Gran Premio Scudo d’Oro 2012 a L’ARALDICA DEL PENNINO, DELLO SCALPELLO E DEL PENNELLO
E’ l’opera in 4 volumi curata da Fabrizio Antonielli d’Oulx per Vivant – Roberto Chiaramonte Editore ad essersi aggiudicata il Gran Premio Scudo d’Oro nella sua sezione letteraria. Il riconoscimento tributato dal Centro Studi Araldici è stato accompagnato dalla seguente motivazione: “I quattro volumi curati da Fabrizio Antonielli d’Oulx per Vivant ed editi da Roberto Chiaromente Editore, rappresentano il tentativo di censimento –non esaustivo- del vasto patrimonio araldico, di una città come Torino, nelle sue diverse declinazioni; ma non solo. Le giornate di studio che sono alla base della pubblicazione di questi atti infatti hanno raccolto i contributi di alcuni dei più illustri studiosi contemporanei italiani della materia, realizzando di fatto l’occasione per verificare lo stato dell’arte nel nostro paese.
La funzione di conservazione storico-documentale, l’esercizio di testimonianza anche iconografica della poliedricità della materia, l’accostamento di qualificati contributi portatori di sensibilità e tesi differenti in ambito araldico, fanno di questa corposa opera un lavoro scientificamente prezioso, apprezzabile però anche da un punto di vista divulgativo, permettendo un serio e qualificato approccio alla materia”.
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Fabrizio Antonielli d’Oulx nato a Torino nel 1947, imprenditore, impegnato in numerosi ambiti culturali è fra l’altro presidente dell’associazione Vivant – Associazione per la valorizzazione delle tradizioni storico nobiliari- e membro del Consiglio di Presidenza del Collegio Araldico di Roma.
Visita il sito di Chiaramonte Editore
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NOTA DI MERITO
IMAGO UNIVERSITATIS: I due voluminosi tomi che compongono l’opera edita da Bonomia University Press, diretta da Gian Paolo Brizzi, che ha visto la collaborazione di Andrea Daltri, Silvia Neri, Lorenza Roversi e Pier Paolo Zannoni, non si possono definire divulgativi, ma il loro contributo allo studio ed alla conservazione del patrimonio monumentale araldico italiano non può essere taciuto.
Prezioso, imponente e rigoroso questo censimento araldico dell’Archiginnasio di Bologna – principale monumento araldico italiano -, connotato anche dal tentativo operato da Silvia Neri di rilanciare il dibattito intorno all’attualità del linguaggio araldico.
Visita il sito di Bonomia University Press
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Nella giornata di domani invece sarà annunciato il nome dell’autore della tesi che si è aggiudicato il Premio di Laurea “in memoria di Paolo Giovanni Maria Coppola”.
Per maggiori dettagli: Gran Premio Scudo d’Oro