Regio Libro d’Oro della Nobiltà Italiana edizione 2012
Si è ufficialmente aperta la lista di sottoscrizione 2012 al Regio Libro d’Oro della Nobiltà Italiana, che entro la fine dell’anno sarà stampato in un inedito mono volume di circa 1000 pagine. Il 19 settembre 2010 a Badolato, l’opera venne infatti avviata dal barone Ettore Gallelli Benso, inizialmente in fascicoli bimestrali, sotto amministrazione dello stesso Club Calabrese per la caccia alla volpe a cavallo, e la direzione dello storico Antonio Gesualdo. Come dichiarato al suo esordio, il piano editoriale del progetto che mirò a riprendere in fascicoli bimestrali il lavoro di aggiornamento del “Libro d’Oro della Nobiltà Italiana” curato dalla Consulta Araldica del Regno d’Italia fino alla cessazione dei suoi lavori, avvenuta a seguito dell’introduzione nel 1946 della Repubblica in Italia, (in anticipo di ben un anno secondo il progetto iniziale), vede appunto entro il 2012 l’attesa uscita di un unico voluminoso tomo di circa 1000 pagine. Si tratta quindi di un inedito repertorio araldico- nobiliare, divenuto dalla periodicità annuale, che raccoglie i casati Italiani fiorenti ed estinti, presenti nei 41 volumi del Libro d’Oro della Nobiltà Italiana – Serie Ufficiale.
A differenza di quest’ultimo il Regio Libro d’Oro della Nobiltà Italiana, è però un innovativo repertorio storico, araldico, genealogico nobiliare, composto da 5 parti così suddivise:
-Parte prima: Real Casa di Savoia.
-Parte seconda: Case già Regnanti.
-Parte terza: Case Regnanti.
-Parte quarta: Casate Italiane.
-Parte quinta: Tavole figurate.
La pubblicazione contiene quindi i dati delle famiglie regnanti in Europa, i dati di quelle già regnanti, i dati di tutte le famiglie Italiane che ebbero l’iscrizione, e quindi il riconoscimento ufficiale nobiliare con provvedimenti di grazia e giustizia da parte del Re d’Italia; ogni famiglia compare infatti all’interno di un registro, con lo stemma e un breve cenno storico, nonché una tavola extra (a pagamento), nella parte figurata dell’opera. Il presente Regio Libro d’Oro della Nobiltà Italiana, riunisce inoltre in un unico censimento anche i casati compresi nei successivi Elenchi Ufficiali Nobiliari del 1921 e 1933, integrati da tutti i provvedimenti nobiliari del supplemento del 1934 e 1936, nonché i provvedimenti di Grazia di S.A.R. Umberto II di Savoia emessi dopo il 1946, fino al 18 marzo 1983, data della sua morte. Essendo un repertorio rivolto anche al futuro, a queste norme si è deciso di aggiungere, (sempre nel pieno rispetto del principio relativo alla Regia prerogativa in materia nobiliare), anche le famiglie Italiane la cui nobiltà sia stata riconosciuta ufficialmente, con formale provvedimento del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, del solo ramo monarchico Spagnolo. Come detto, la
pubblicazione (unica nel suo genere), è infine arricchita nella parte quinta da inedite e gradevoli tavole figurate, con vedute di palazzi, castelli, ville, dipinti, ritratti, monumenti, e stemmi.
Per ulteriori informazioni sito Internet Regio Libro d’Oro
(Comunicato Stampa)
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