Le famiglie gentilizie della città di Troia
Martedì 17 luglio a Troia verrà presentato il volume “Le famiglie gentilizie della città di Troia”.
L’appuntamento è fissato per le ore 19,00 presso la Sala Consiglio Palazzo D’Avalos di Troia, dove si svolgerà la presentazione dell’opera, presentazione che sarà poi seguita da una visita guidata alla Sezione Araldica del Museo Civico.
L’incontro pubblico sarà invece aperto dai saluti di Edoardo Beccia (Sindaco di Troia), di Falina Martino Marasca (Edizioni del Rosone «Franco Marasca», editrice del volume) e di Lucia Lopriore (Ricercatrice e curatrice della Guida), per poi dare spazio agli interventi di Luigi Borgia (Prof. membro dell’Académie Internationale d’Héraldique) e Maurizio Carlo Albeberto Gorra (Araldista e Autore).
Dalle “Note sulla guida”
L’idea di realizzare una guida per il Museo Civico di Troia nasce dall’esigenza di lasciare una traccia tangibile delle testimonianze araldiche ed archeologiche riguardanti la città già comprese nella raccolta dei manufatti esposti
L’antica Aecae, divenuta in seguito Troia, racchiude nella propria identità storica la presenza cospicua di reperti vascolari risalenti all’Età romana, nonché di manufatti relativi al periodo medievale, moderno e contemporaneo, a testimonianza dello sviluppo di questo antico centro che fu culla di una civiltà fiorente, ricca di traffici commerciali, che continuò nel tempo a mantenere quei caratteri fondamentali di arte e tradizione.
La veste grafica che si è intesi attribuire a questa nuova serie di guide, cui si è dato il titolo di “Altra Serie”, in aggiunta a quella già esistente nel catalogo generale delle Edizioni del Rosone “Franco Marasca” di Foggia, evidenzia già dalla copertina di questo primo volume la modernità di cui la casa editrice intende avvalersi al fine di tralasciare gli schemi solitamente proposti dai tradizionali canoni estetici di tendenza preferendo nuove soluzioni editoriali.
L’Autore delle schede descrittive dei reperti, con relativa analisi blasonica, della guida è Maurizio Carlo Alberto Gorra, Araldista e membro dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano, supportato, nella parte introduttiva del testo, dal contributo della dott.ssa Marilisa Morrone, membro dello stesso Istituto, Archeologa ed esperta di Araldica; alla dott.ssa Michelina M. Landini, funzionario del Comune di Troia e responsabile del museo civico, va il merito di aver svolto lo studio sulla provenienza delle matrici metalliche relativa agli stemmi che corredano ed integrano la pubblicazione esposte nella teca collocata nei depositi del museo stesso, mentre la grafica del glossario è stata curata da Simonetta De Socio.
In definitiva questa pubblicazione concretizza l’intento di rendere maggiormente fruibili i reperti museali al fine di guidare i visitatori all’apprendimento della storia della città e ad un maggiore apprezzamento del patrimonio storico, poiché l’Araldica è un modo per riconoscere e farsi riconoscere.
.