Torna “L’angolo dell’araldista”.
La rubrica L’angolo dell’araldista di questo mese prosegue idealmente il filone sull’araldica francescana di cui si è occupata in febbraio, ma soffermandosi sulla geniale creazione grafica di un suo celebre esponente, San Bernardino da Siena.
Colto e appassionato predicatore, il frate toscano fece ricorso a un espediente di grande impatto visivo per sottolineare i passaggi più rilevanti delle sue prediche: su una tavoletta color lapislazzulo dipinse in oro il monogramma compendiato del Nome di Gesù, una figura che (fin da subito) riscosse un tale successo popolare da venir scolpita, dipinta o incisa su una gran quantità di manufatti, che l’hanno diffusa ovunque e fino ad oggi.
Anche per questo, Bernardino è tuttora il Santo patrono dei pubblicisti.
Coerentemente a tutto ciò, il testo della rubrica è accompagnato da una decina di immagini a colori che mostrano monogrammi bernardiniani nelle più diverse fonti (stemmi, architravi, monumenti, ecc.), talune delle quali inedite o scarsamente conosciute.
Per approfondire: Il Giornale della Numismatica
Leggi anche: Araldica francescana
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