L’Arme segreta

A fine novembre Firenze e Pisa ospiteranno due giornate di studio di particolare interesse per l’araldica italiana e non solo. La particolarità ed il valore dell’evento non è data esclusivamente dall’alto profilo dei relatori raccolti nella circostanza, quanto dall’innovativa prospettiva dalla quale si guarderà alla disciplina araldica: non più “semplice” scienza ausiliare della storia e della storia dell’arte, ma scienza autonoma dotata di una propria e legittima dignità.

Proprio questo il concetto espresso nel comunicato di presentazione di quello che si annuncia come uno snodo importante per il futuro dello studio di questa disciplina:

“Il profondo rinnovamento disciplinare che ha investito lo studio dell’araldica nell’ultimo mezzo secolo consente di sottrarla al tradizionale statuto di ‘scienza ausiliaria’ della storia e della storia dell’arte; quest’ultima, per parte sua, si è da tempo aperta a un concreto dialogo con le discipline storiche. Per lo storico dell’arte il ‘sistema’ dei segni araldici non è più solo un elemento utile alla datazione, al riconoscimento della committenza o della storia collezionistica dell’opera, ma, soprattutto per il Medioevo, si rivela in stretto rapporto con il contesto e i significati della produzione artistica, facendo corpo con la mentalità e le stesse abitudini percettive della committenza e del pubblico e svolgendo un ruolo importante nella comunicazione visiva“.

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Il convegno “L’arme segreta“.

Araldica e storia dell’arte nel Medioevo (secoli XIII-XV) affronta i problemi metodologici connessi al rapporto arte-araldica, illustrando, attraverso una serie di casi esemplari, le modalità dell’intervento del sapere araldico nella ricerca storico-artistica.

Firenze – 25 novembre

Kunsthistorisches Institut in Florenz
Palazzo Grifoni, Sala Conferenze

9,00 Saluti

Alessandro Nova (Direttore del Kunsthistorisches Institut in Florenz)
Comitato scientifico

Presiede Alessandro Savorelli

9,30 Luigi Borgia (Académie Internationale d’Héraldique)
L’araldica: un ‘sistema di segni’ europeo

10,00 Carla Frova (Roma, La Sapienza)
La riflessione del giurista: Bartolo da Sassoferrato su “insegne e armi”

10,30 Michel Popoff (Académie Internationale d’Héraldique)
Identifier des armoiries: pratiques, sources, instruments et limites

11,00 Pausa caffè

11,15 Emmanuel de Boos(Académie Internationale d’Héraldique)
Présenter l’édition d’un ensemble armorié (décors héraldiques/armoriaux)

11,45 Jan Simane (Kunsthistorisches Institut in Florenz)
Laura Cirri (Académie Internationale d’Héraldique)
Stemmario: una banca dati araldica fiorentina

12,30 Piero Marchi (Firenze, Archivio di Stato)
Le fonti araldiche dell’Archivio di Stato di Firenze e la Raccolta Ceramelli Papiani: la banca dati online

13,00 Pausa pranzo

Presiede Luigi Borgia

15,00 Matteo Ferrari (Roma, La Sapienza)
Araldica pubblica e privata nei broletti lombardi (XIII-XIV secolo)

15,30 Luca Tosi(Milano, Università degli Studi)
Un sepolcro visconteo ed altri materiali erratici nella collezione Traversi di Desio

15,50 Pausa caffè

16,00 Laurent Hablot (Université de Poitiers)
La mémoire héraldique des Visconti dans la France du XVe siècle

16,30 Luisa Clotilde Gentile (Torino, Archivio di Stato)
Nel giardino di Valerano. Araldica reale e immaginaria negli affreschi del Castello della Manta

17,00 Michel Popoff (Académie Internationale d’Héraldique)
Presentazione dell’Armorial Grünenberg, Edizioni Orsini De Marzo

17,20 Discussione

Pisa – 26 novembre

Scuola Normale Superiore
Palazzo della Carovana, Sala Azzurra

9,00 Saluti

Fabio Beltram (Direttore della Scuola Normale Superiore)
Presiede Jan Simane

9,15 Maria Monica Donato (Pisa, Scuola Normale Superiore)
“Ogni cosa è pieno d’arme”. Uno sguardo dall’esterno

9,45 Alessandro Savorelli (Pisa, Scuola Normale Superiore)
Contesti imprevedibili. Cavalieri di Francia a San Gimignano

10,15 Ruth Wolff (Berlino, Institut für Kunst- und Bildgeschichte)
Visualizzazioni giuridiche su pergamena e in pietra. Gli stemmi dei podestà a Firenze

10,45 Giampaolo Ermini (Venezia, IUAV)
La campana del Palazzo del Popolo di Orvieto (1316)

11,10 Pausa caffè

11,20Tiziana Barbavara di Gravellona (Milano)
Il potere delle insegne. Monumenti funebri in Santa Maria del Fiore a Firenze

11,50Alice Cavinato (Pisa, Scuola Normale Superiore)
Stemmi a Siena e a Montaperti: i manoscritti di Niccolò di Giovanni di Francesco di Ventura

12,10 Francesca Fumi Cambi Gado(Siena)
Una lettura araldica per un’enigmatica raffigurazione: la tarsia pavimentale della cappella di Santa Caterina in San Domenico a Siena

12,40 Miguel Metelo de Seixas (Lisbona, Universidade Lusíada)
Art et héraldique au service de la représentation du pouvoir sous Jean II de Portugal (1481-1495)

13,10 Pausa pranzo

Presiede Maria Monica Donato

15,00 Allegra Iafrate (Pisa, Scuola Normale Superiore)
“Scutum album aquila nigra secundum dictum, sed a contrario secundum alium”: note sull’araldica in Matthew Paris

15,20 Antonio Conti (Fano)
Bandato, incerto segno. Una fonte urbinate per Santa Maria della Spina a Pisa

15,40 Vittoria Camelliti (Udine, Università degli Studi)
La “Sant’Orsola che salva Pisa dalle acque” del Museo di San Matteo e altri dipinti del Trecento

16,10 Pausa caffè

16,30 Vieri Favini (Firenze)
Presentazione dello Stemmario Pisano Orsini De Marzo

17,00 Tavola rotonda e chiusura delle giornate di studio

In occasione delle giornate di studio l’Editore Orsini De Marzo  (www.orsinidemarzo.com), che ne pubblicherà gli atti, curerà un’esposizione di stemmari antichi in facsimile.

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Comitato scientifico
Maria Monica Donato, Alessandro Savorelli, Pisa, Scuola Normale Superiore
Laura Cirri, Académie Internationale d’Héraldique
Jan Simane, Kunsthistorisches Institut in Florenz. Max-Planck-Institut

Segreteria scientifica
Monia Manescalchi, Pisa, Scuola Normale Superiore
Lisa Hanstein, Kunsthistorisches Institut in Florenz. Max-Planck-Institut
Matteo Ferrari, Roma, Università La Sapienza
Tel. +39 050 509678
Fax +39 050 509697
armesegreta@sns.it

Per informazioni:
Attività Culturali
Tel. +39 050 509307
eventiculturali@sns.it

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Kunsthistorisches Institut in Florenz
Max-Planck-Institut
Palazzo Grifoni, Sala Conferenze
Via dei Servi, 51 – Firenze

Scuola Normale Superiore
Palazzo della Carovana, Sala Azzurra
Piazza dei Cavalieri, 7 – Pisa

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