La storia dietro gli scudi

I due volumi già pubblicati da Pasquale Cavallo (in lavorazione il terzo), si pongono in ideale continuazione con i celebri lavori del Campanile, di Candida Gonzaga o del de Lellis, andando a rinnovare la tradizione di studi dedicati alle più celebri famiglie del mezzogiorno d’Italia e del napoletano in specifico. L’opera inoltre, nella parte introduttiva, offre al lettore un prezioso excursus sulla storia e sul funzionamento dei Sedili nobiliari di Napoli, di cui ormai troppo scarsa è la conoscenza presso il pubblico; sia il primo che il secondo volume offrono quindi due stemmari curati sempre dall’autore, interamente a colori; a seguire gli approfondimenti storici-genealogici sulle singole famiglie (38 nel primo volume, 40 nel secondo, che contempla anche un aggiornamento relativo al primo volume). Essendo l’opera frutto della collaborazione di innumerevoli cultori della storia locale o della storia familiare, tali approfondimenti non si presentano omogenei per impostazione e stile, prevedendo comunque sempre dei cenni storici sui singoli casati, e in alcuni casi la genealogia della famiglia, con magari delle monografie sui personaggi celebri del casato stesso. Ma l’aspetto in assoluto più interessante, che a nostro avviso fanno di questo lavoro un documento da acquistare e conservare, è la ricca documentazione fotografica di fonti primarie, tutte a colori (monumenti, lapidi, quadri, affreschi, paesaggi, documenti storici,…), ideale corollario dei celebri e qualificati lavori del passato richiamati in apertura. ( Per il volume I: http://www.centrostudiaraldici.org , per il volume II: http://www.centrostudiaraldici.org ).

22 Aprile 2011
Redazione

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