La Cassazione sull’attribuzione del cognome materno
Con la sentenza 23934 della I Sezione civile, la Suprema corte rileva che il Parlamento, pur avendo trattato il problema relativo all’attribuzione del cognome materno ai figli, anche sottoforma della proposta di doppio cognome, “non è ancora pervenuto a soluzioni concrete”. La Cassazione in particolare indica nell’approvazione del Trattato di Lisbona del 13 dicembre 2007 il punto di svolta sulla questione, in quanto tale trattato impone agli stati della UE di uniformarsi ai principi fondamentali della Carta dei diritti Ue tra i quali viene evidenziato il divieto “di ogni discriminazione fondata sul sesso”.
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